La riedizione di “Ten” è stata, tuttavia, un’operazione tutt’altro che sommaria e meramente speculativa, in quanto già il solo pensare di immettere sul mercato ben quattro edizioni (“Legacy” con doppio CD, “Deluxe” con doppio CD e DVD, “Vinyl Collection” in doppio vinile ed una “Super Deluxe” con doppio CD, DVD, quadruplo vinile contenenti tra l’altro il live “Drop In The Park”, cassetta copia del demo di “Ten”, appunti e tutto il ben di Dio riservato ai fortunati possessori di quest’edizione) del capolavoro grunge va ben al di la del semplice “fare cassa”, e già il titolo, “Ten Redux”, vuol dimostrare che questa è molto più di una semplice rimasterizzazione.
Quella che ho tra le mani è l'edizione “Deluxe”, costituita da un meraviglioso package in cartone rigido con la fotografia originale che all’epoca venne modificata per la copertina di “Ten”. La custodia vera e propria, contenente i tre supporti ottici, riporta anch’essa il medesimo artwork, ed è stata realizzata come se fosse un piccolo libretto sulle cui pagine troviamo foto dei concerti e relative scalette, poster ed altro materiale dell'epoca. Azzeccata, tra l’altro, la scelta del carattere manuale utilizzato per le tracklist.
Per quanto riguarda i sopraccitati supporti ottici, troviamo un primo CD contenente la versione originale americana di “Ten”, con tutti i pregi e le sue sbavature dell'anno in cui fu pubblicato. Il secondo CD contiene lo stesso “Ten” con l’aggiunta di ben sei brani inediti risalenti a registrazioni effettuate tra il 1990 e il 1991 (definirli “scarti” sarebbe una bestemmia, anche nel caso della quasi improvvisata “2,000 Miles Blues” e della scherzosa ed embrionale “Evil Little Goat”) ed un nuovo mixaggio ad opera di Brendan O’Brien, il quale riesce nell’intento di rendere il suono dell’album più pulito ed in alcuni punti più equilibrato ed incisivo a scapito, tuttavia, della lieve grettezza originaria.
A completare l’edizione “Deluxe” troviamo un DVD contenente l’ottima performance di Eddie Vedder e soci durante l’MTV Unplugged del 16 Marzo 1992, con tanto di supporto per gli impianti 5.1, gradito regalo che permette di mostrare l’energia del gruppo anche in sede acustica. Difetti marginali di questo DVD sono la presenza di menù troppo statici e la mancanza di alcuni brani altrimenti presenti nella versione non ufficiale ed “uncut” dell'esibizione, tra cui una bella cover di “Rockin' In The Free World” di Neil Young, anche se tutto questo è da imputare al montaggio originale di MTV, piuttosto che ad una scelta indipendente della band.
In conclusione, “Ten Reduxe” è un’ottima e completa relase che soddisfa appieno la necessità di celebrare un caposaldo del grunge e della musica rock dell’ultima decade del secondo millennio. Ottima per far conoscere i Pearl Jam ai novelli rocker con l’edizione “Legacy” e “Deluxe”; ottima per saziare l’immensa ed insana famelicità del collezionista più smanioso con l'edizione “Super Deluxe”.