Delain - European Tour 2015
03/11/15 - Legend Club, Milano


Articolo a cura di SpazioRock

Articolo a cura di Marco Pastorino

 

Il Legend sta diventando ormai inequivocabilmente una realtà consolidata dei concerti milanesi di media grandezza. Stasera è questo infatti il contesto per l'unica data italiana di un trittico davvero interessante, ossia tre delle band più interessanti della scena female voices.


Il compito d'iniziare spetta ai bravissimi Amberian Dawn, tornati in auge con un album su Napalm un anno fa ma purtroppo oggi nettamente debilitati da suoni non ottimali e l'orario non proprio favorevole (la band ha iniziato verso le 19:30, con la maggior parte delle persone ancora in arrivo).

Poco meno di un'ora dopo ecco salire on stage gli special guests d'eccezione di questo tour, i Gentle Storm. Per chi non li conoscesse, sono il recentissimo progetto nato dalla straordinaria voce di Anneke Van Giersbergen e Arjen Lucassen, quest'ultimo noto a tutti per i suoi lavori targati Ayreon. In questo tour però Arjen non rientra nei membri coinvolti (sostituito alla grande dalla bella e brava Merel Bechtold, appena entrata anche nei Delain). I brani dei Gentle Storm non sembrano coinvolgere in modo molto caloroso i presenti ma notiamo con piacere che tutti pendono dalle labbra della rossa singer, che mostra un'energia infinita dalla prima all'ultima canzone e una prestazione vocale sopra la media, aiutata anche dalla corista della serata, quella Marcela Bovio, già voce principale degli Stream Of Passion.
E' solo quando nella setlist compaiono vecchie perle di Devin Townsend e soprattutto The Gathering (come non citare la sempreverde "Strange Machines"?) che il pubblico infine si riaccende prepotentemente.

 

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Ma ecco i veri padroni della scena, i Delain.
Invocati a gran voce dall'audience, la band olandese mostra da subito una vena live di gran lunga superiore alle loro prime comparsate in tour europeo di anni fa , in compagnia di Sonata Arctica tra gli altri. Una singer come Charlotte sugli scudi da subito, conquistando tutti i numerosi fan accorsi all'evento. Notevole anche come il clima molto rilassato on stage da parte delle band ricreare sin da subito una bellissima atmosfera e una perfetta interazione nel locale.
La già citata Bechtold, annunciata poche settimane fa, si è subito integrata alla perfezione ed è davvero un piacere notare una band così coinvolta. Si passa attraverso molti classici come "April Rain" e la bellissima "The Gathering", passando attraverso una bella sorpresa, l'inedito "Turn The Lights Out" che, stando a quanto afferma la rossa singer, farà parte di un nuovo album attualmente in produzione, in uscita la prossima primavera.

La band esce dopo la classica "Not Enough" e viene richiamata a gran voce dai fans per un doppio bis; parliamo di "Mother Machine" e soprattutto dell'ultima "We Are The Others", probabilmente il brano più famoso del sestetto olandese in cui si arriva ad un climax emozionale assoluto.
Il fan club italiano mostra vero amore per questa band alzando una valanga di cartelloni -idea tratta dal video del brano stesso- e la band è letteralmente sommersa dai sentimenti positivi... una delle immagini più belle viste ultimamente ad uno show.
I Delain salutano così un buon pubblico più che coinvolto, conquistando piano piano sempre più spazio all'interno della vastissima scena metal melodico-sinfonico.

 

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Setlist Delain

Go Away
Get The Devil Out Of Me
Army Of Dolls
Lullaby
Stardust
Milk And Honey
Here Come The Vultures
April Rain
Sleepwalkers Dream
Don't Let Go
Turn The Lights Out - nuova canzone
Silhoutte - Tragedy
The Gathering
Not Enough
Mother Machine
We Are The Others




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