Zebrahead (Matty Lewis)
In occasione dell'uscita del decimo album di studio "Call Your Friends", il frontman degli Zebrahead Matty Lewis risponde alle nostre domande in modo diretto e simpatico: si parla dell'evoluzione del Punk Rock, del nuovo disco, di competizione tra band e molto altro!
Articolo a cura di Francesco De Sandre - Pubblicata in data: 17/08/13
Qual è il segreto che vi ha permesso di arrivare alla registrazione del decimo album? Cosa vi tiene ancora uniti dopo molti anni?

 

Sinceramente non è un vero e proprio segreto. Noi amiamo fare musica, ed era proprio ora di registrare un nuovo disco. E in quanto a ciò che ci tiene uniti, direi una spasmodica ammirazione per alcohol e musica.

 

Non siete più teenagers ma lo sembrate ancora, a causa del vostro stile musicale. Forse oggi siete più forti ed esaltanti di 15 anni fa, com'è possibile?

 

Non ho idea di come sia possibile, anche perchè siamo ancora dei ventenni a tutti gli effetti! Penso che sia a causa di qualcosa nella nostra musica o in ciò che beviamo. Seriamente penso di essere stato davvero fortunato per riuscire a vivere al massimo e poter chiamare tutto questo "lavoro". Se non fosse stato per i nostri fans e per le persone a cui importa qualcosa, nessuno di noi sarebbe qui ora. Probabilmente vivremmo tutti in un furgoncino sotto ad un ponte.

 

Siete soddisfatti del nuovo disco? Quali sono le principali innovazioni, cambiamenti o evoluzioni?

 

Onestamente credo che questo nuovo disco sia il migliore che gli Zebrahead abbiano mai registrato. Molti altri artisti dicono lo stesso, ma io ne sono convinto al 100%. Se gli altri lo pensano o meno, non dipende da me, ma io credo sia fantastico. Penso che l'innovazione più significativa sia il nostro nuovo chitarrista, Dan Palmer. Ha contribuito enormemente con le sua abilità alla chitarra e il suo grande appetito per l'alcohol: siamo un'accoppiata divina. Stiamo andando a tutta birra, come nelle immortali parole di Lamar Latrell, "Party Party Party!"

 

Come il Rap e l'Hip-Hop contaminano la vostra solida base Punk-Rock?

 

Direi che la contaminazione si sta espandendo, come un divertente caso di herpes.

 

Escludendo le birre, le belle ragazze e le feste, esistono dei temi riguardo ai quali non avete mai scrutto canzoni (Ad esempio la maturazione o i momenti tristi della vita)?

 

Il mondo è pieno di tristezza e rancore: ci si può lamentare, autocommiserare o ci si piò divertire! Apriti una birra, la vita è breve!

 

Come molte altre band Punk-Rock, provenite da Orange Country. C è molta competizione o rivalità?

 

Non c'è alcuna rivalità, siamo come una grande famiglia di buoni amici che la pensano allo stasso modo, o una gang gigante di gente meravigliosa con un bagaglio di storie divertenti e strumenti potenti. È davvero molto bello, penso che questa zona degli Stati Uniti sprigioni molta creatività, forse per il tempo solare oppure per le donne bellissime.

 

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Vi piacciono i Social Distortion?

 

Si. Mentirei se dicessi che sono un fan sfegatato, ma mi piace molto la loro musica, e loro sembrano dei grandi, proprio un'originalità da Orange Country!

 

Come nasce il nome "Zebrahead"?

 

Semplicemente avevamo bisogno di un nome, e Ali aveva visto il film con quel titolo (Zebrahead di Anthony Drazan del 1992, ndr), così abbiamo deciso di chiamarci "Zebrahead". Sono lieto che non abbia visto "Hot & Horny Sexy Coed's #8"... o forse sarebbe stato un nome figo!

 

Qual'è la tua opinione circa l'influenza Pop nella musica Punk-Rock dall'inizio degli anni ‘90?

 

Beh, mi piace. Pop significa popolare, quindi quando la musica diventa popolare, apre le porte a un nuovo mondo per permettere alla gente di esplorare nuovi stili e dare la possibilità ai musicisti di esprimersi, e questo è fantastico. Sono diventato maggiorenne durante gli anni '90, ciò significa che potevo bere alcolici legalmente, e questo ha avuto una enorme influenza su di me!

 

Sarete in Italia il 25 e 26 Ottobre, rispettivamente a Seregno e a Pinarello di Cervia. Quel'è la regola fondamentale da rispettare ai vostri concerti?

 

Venire alla festa, perdere la voce e risvegliarsi con un bell' hangover!




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