The Doors: L'eredità del Re Lucertola
Perché Jim Morrison & Co. si sono meritati il "Day Of The Doors"


Articolo a cura di Simone Maurovich - Pubblicata in data: 04/01/17

Si ringrazia Marilena Ferranti per la collaborazione

 

"Music is your only friend, until the end / La musica è la tua unica amica, fino alla fine". ["When the Music's Over"]


Da domani, 4 gennaio 2017, il mondo tributerà il giusto riconoscimento alla band che è stata portavoce dei sogni e delle speranze di un'intera generazione celebrando il "Day of The Doors". A 50 anni dall'uscita dell'omonimo album "The Doors", che conteneva tracce divenute immortali come "Break On Through (To The Other Side)", "Light My Fire" e "The End", la rivoluzione culturale che la band iniziò nel lontano 1965 vedrà la sua celebrazione con una festa in grande stile a Venice, Los Angeles. Saranno presenti due dei membri ancora in vita della band, Robby Krieger e John Densmore, insieme ai familiari di Jim Morrison e Ray Manzarek.

 

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Dei The Doors è già stato scritto moltissimo e con qualunque accezione. Sono stati infatti definiti pionieri della psichedelia, iconici e portavoce di una generazione votata al motto "Peace & Love" a sostegno del movimento di pace contro l'allora attuale conflitto in Vietnam. Forse anche per questo motivo le parole del poeta Morrison, paragonato a più riprese alla figura mitologica di Dioniso per via dei suoi deliri e del suo inneggiare alla libertà dei sensi (famosa la sua performance in occasione del concerto che si tenne il 24 gennaio del 1969 al Madison Square Garden durante il quale pare che il Re Lucertola abbia mostrato i genitali), sono entrate nella storia in maniera indelebile.

 

doors.


Tutto ciò che ruota attorno al mondo dei The Doors è appunto poesia, è smarrirsi per poi ritrovarsi, più saggi e più maturi, consapevoli di aver incontrato il proprio io attraverso l'arte di qualcun altro, parole e versi messi in musica capaci di risvegliare coscienze e creare un paradosso di realtà molto lontano dal mondo reale. Parole, le loro, che sono diventate un manifesto generazionale, come quelle inserite nella maestosa "The End" e ispirate all'Edipo Re di Sofocle o il grido di dolore che si legge tra le lyrics della celeberrima "L.A. Woman".


"Are you a lucky little lady in the City of Light
Or just another lost angel?"

...


"Motel, money, murder, madness
Let's change the mood from glad to sadness"


Se non vi foste ancora convinti, oppure voleste tuffarvi a tutto tondo nel complesso universo di Morrison & Co. così da godervi uno sprazzo di quel flusso di coscienza incomprensibile ai più, vi consigliamo il documentario "Feast Of Friends" [DVD] - 2014, Eagle Rock Entertainment Rock - (38 minuti a colori, girato in 16mm tra il marzo ed il settembre del 1968).

 

jim_morrison.Riguardo la celebrazione del 4 gennaio, Mr Densmore ha dichiarato: "È piuttosto calzante festeggiare il nostro cinquantesimo anniversario proprio a Venice, dove tutto ebbe inizio. Le nostre canzoni saltavano fuori dalle onde come bellissimi pesci argentei... e apparentemente tutto il mondo non esitò a dargli un bel morso." Forse è proprio così: il loro primo album, capace di vendere ben un milione di copie (secondo, all'epoca, solo allo straordinario "Sgt. Pepper's Lonely Heart Club Band" dei The Beatles) paradossalmente andava contro tutto ciò che la cultura hippy dell'epoca aveva individuato come stile di vita. Colpì proprio per questo l'inaspettata aggressività dei testi attirando i giovani di ogni paese a "varcare le porte della percezione".

 

La loro storia non ha potuto fare a meno di ispirare pellicole quali l'indimenticabile lavoro biografico sulla band di Oliver Stone del 1991, in cui Morrison era interpretato da Val Kilmer, o l'acclamato documentario "When You're Strange" del 2010 dove fu Johnny Depp a prestarsi quale narratore.

 

La musica ci ha consegnato una pietra miliare da accudire, conservare gelosamente e ci ha chiesto di far conoscere alle generazioni future quanto i The Doors hanno creato. Ed è anche per questo che il 4 gennaio, anniversario della genesi del loro debutto, deve essere ricordato, giustamente, come il "Day of The Doors".

 

"Before I sink into the big sleep I want to hear, I want to hear the scream of the butterfly / Prima di sprofondare nel grande sonno voglio sentire, voglio sentire l'urlo di una farfalla."
["When the Music's Over"]

 

 

 

 

 




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