Il tour dei Tenacious D e tutti i piani futuri della band sono stati sospesi dopo che il chitarrista Kyle Gass ha scherzato sul recente attentato a Donald Trump. Durante il concerto di Sydney della scorsa domenica Jack Black è salito sul palco con una torta per festeggiare il compleanno di Gass, chiedendogli di esprimere un desiderio. Gass ha risposto con: “Non mancare Trump la prossima volta”, battuta che sul momento ha scatenato l’ilarità del pubblico ma che si è poi trasformata in un gigantesco caso mediatico.
Il senatore australiano Ralph Babet ha chiesto l’immediata espulsione dei Tenacious D dall’Australia ed ha sollecitato il primo ministro Anthony Albanese a denunciare la band e revocare il suo visto. A seguito dell’accaduto, i due componenti della band hanno pubblicato diversi post di scuse in cui ha annunciato la sospensione del tour.

Kyle Gass ha dichiarato quanto segue sul suo profilo Instagram:

La frase che ho detto sul palco a Sydney era altamente inappropriata, pericolosa ed è stato un terribile sbaglio. Non condono la violenza di nessun tipo, in nessuna forma, contro chiunque.
Quello che è successo è una tragedia e sono incredibilmente dispiaciuto per la mia mancanza di giudizio. Mi scuso profondamente con chiunque io abbia deluso e mi pento di aver causato del dolore.

Jack Black ha invece scritto:

Sono sorpreso da quanto è stato detto al concerto di domenica. Non perdono mai parole d’odio e non incoraggio violenza politica in nessuna forma.
Dopo una lunga riflessione non penso che sia consono continuare il tour dei Tenacious D, e tutti i piani creativi futuri sono in pausa. Sono grato ai fan per il supporto e la comprensione

Di seguito il video dell’accaduto e i post Instagram di Gass e Black:

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