In un mondo pieno di obblighi e responsabilità, la ricerca della leggerezza diventa l’unico vero obiettivo verso cui incanalare tutti i nostri sforzi. Per fortuna, in quest’avventura, non siamo soli e possiamo contare sulla bella cover band punk che rallegra Bar Mitzvah, ma non solo.

I Me First and the Gimme Gimmes sono la personificazione di come il semplice ritrovarsi a suonare per puro divertimento possa portare a qualcosa di veramente figo. L’idea è di un giovane Michael Burkett che nel 1995 aveva semplicemente voglia di trovarsi uno svago e coverizzare i più famosi brani degli anni ’70 e ’80, approfittando per fare un po’ di pratica in più con il basso. La popolarità dei MF&GG’S non sta tanto nel fatto che tra i componenti troviamo nomi noti, tra cui Joey Cape (Lagwagon), Dave Raun (Lagwagon, Good Riddance), Chris Shiflett (Foo Fighters, ex No Use for a Name), né nel fatto che vengono prodotti dalla Fat Wreck Chords, etichetta discografica di Fat Mike (NOFX). Il pubblico ama i Me First and the Gimme Gimmes perché, suonando ogni canzone in chiave rigorosamente punk e ironizzando persino sulla propria presenza scenica, sono capaci di far divertire. Ed ecco raggiunto il nostro obiettivo.

La leggerezza e la genialità della band le ritroviamo in pieno nel loro nuovo album “Blow it…at Madison’s Quinceanera”, un live registrato a San Diego durante la festa di compleanno per i quindici anni di Madison. Madison è solo una fortunata vincitrice del concorso indetto in collaborazione della radio rock locale 91X, per avere i Me First and the Gimme Gimmes come animatori della serata. Ovviamente nessuno dei presenti alla Quinceanera aveva mai sentito parlare di loro e nessuno sapeva cosa aspettarsi, ma per chi li segue già da tempo, il collegamento tra quest’album, uscito il 14 giugno, e “Ruin Jonny’s Bar Mitzvah” del 2004 è immediatamente evidente.

L’idea alla base è di fatto la stessa: l’evento del live è sempre la celebrazione di un momento particolare della vita di un adolescente, un rito di passaggio da età infantile a età adulta, la scaletta è sempre inedita, con brani preparati appositamente per l’occasione e mai incisi prima, ma soprattutto c’è sempre questo entusiasmo di andare a rovinare la festa a tutti!

Per Madison, i Me First and the Gimme Gimmes si sono improvvisati mariachi punk con lustrini rosa e schitarrate, suonando brani dell’idolo del Messico, Vicente Fernández Gómez “Estos Celos”, incitando i balli di gruppo su “Dancing Queen” degli ABBA.

Il talento dei MF&GG’S è palpabile anche in questo disco. Non si tratta di semplici cover, sono vere e proprie creazioni, opere nelle quali ogni canzone mantiene la linea melodica che ricorda quella del brano originale, ma va anche a stravolgerla, gestendo ritmiche importanti e creando contrasti irriverenti tra musica e testo. È evidente il lavoro di concetto dietro ogni canzone, viene scelto con cura il riff punk da aggiungere ad un brano pop o ad un valzer messicano.

Tra le cose più divertenti da fare mentre si ascolta un disco dei Me First and the Gimme Gimmes è indovinare ogni collegamento, ogni altra canzone nella canzone e in quest’album ce ne sono davvero tante. “Love Will Keep Us Together” secondo brano dell’album, mi ha dato tante soddisfazioni in questo senso, storie di Joy Division messe lì tanto bene che sembra che siano sempre state lì nel brano del ’75.

Tutti i riferimenti sono studiati e la voce di Spike contribuisce a dare un piglio ironico e spregiudicato al tutto. Insomma, non soffermatevi solo sui beat sfacciati che sentirete. Godetevi l’album sorseggiando Margarita e godendovi la leggerezza!

Tracklist

01. Changes
02. Love Will Keep Us Together
03. Dancing Queen
04. I Could Fall in Love
05. Estos Celos
06. La Ultima Muñeca
07. Happy Birthday
08. Por Tu Maldito Amor
09. Good 4 U
10. Queen of Hearts
11. Camino de Guanajuato
12. Before the Next Teardrop Falls
13. De Niña a Mujer