Poche settimane fa Serj Tankian dei System Of A Down ha dichiarato il suo dissenso nei confronti della scelta degli Imagine Dragons di esibirsi in Azerbaijan, nazione in cui il presidente Ilham Aliyev minaccia una pulizia etnica della popolazione armena nella regione del Nagorno-Karabakh. La richiesta di Tankian cancellare il concerto a Baku è stata ignorata dagli Imagine Dragons, che non hanno rinunciato a esibirsi. In un’intervista per il Rolling Stone il cantante Dan Reynolds ha poi risposto alle accuse, relative anche ad un altro concerto svolto a Tel Aviv lo scorso agosto, dichiarando quanto segue:

No, non credo che sia giusto privare i nostri fan che vogliono vederci suonare a causa delle azioni dei capi del loro governo. Penso che sia un terreno scivoloso. Penso che nel momento in cui inizi a farlo, ci sono leader corrotti e guerrafondai in tutto il mondo, quindi come si traccia il confine?

Riguardo alle critiche mosse da Tankian nello specifico, il cantante ha poi proseguito:

L’ho appena detto, è un terreno molto scivoloso e non priverò mai i nostri fan della possibilità di vederci suonare per loro.

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