Zakk Wylde: il metal spiegato ai bambini
Volgare, spassoso, sboccato, assurdo, scabroso: il professor Wylde ci insegna a vivere nel mondo del Rock...


Articolo a cura di Gaetano Loffredo - Pubblicata in data: 21/08/13

"A Dio e a Gesù Cristo, per avermi dato la vita e per aver creato questo incredibile assortimento di personaggi che anima il music business. E anche ai lubrificanti alla vaselina, perché senza di essi non mi sarei mai ripreso dalle gioie dell’incessante sfondamento ed aratura di culo che i personaggi di cui sopra mi hanno gentilmente elargito." (Zakk Wylde)

zakkinternaspecialeSignore e signori, è con orgoglio misto a soddisfazione che ci accingiamo a presentare il libro più sfrontato, diretto e no politically correct che il mondo del Rock abbia mai visto prima. Se pensate infatti che il tomo partorito dai Motley Crue sia oltraggioso all’inverosimile beh, lasciate che Zakk Wylde in persona, attraverso i ricami della “forbita” penna di Eric Hendrikx, vi accompagni in un viaggio di sola andata nel mondo della conoscenza del music business: fate parte di una band alla ricerca di dollaroni e gloria? Allacciate le cinture di sicurezza e cominciate a seguire i consigli di Mastro Zakk in quello che definiremo come il “Manuale Rock delle Delle Giovani Marmotte”, intitolato Il Metal Spiegato Ai Bambini.

Trattasi di un altro colpaccio Tsunami Edizioni, che dopo essersi aggiudicata le licenze italiane di alcuni dei libri Rock più interessanti sulla piazza, acquista i diritti di “Bringing Metal To The Children”, lo traduce in modo esemplare e lo pubblica rispettando il delizioso formato originale. Il pregio inattaccabile del libro è che il protagonista assoluto, Zakk Wylde, esterna in modo sempre colorito (si fa per dire) le sue peripezie & gag: tante, divertenti, pazzesche, assurde. Il difetto? Finisce troppo in fretta: è così fluido e spassoso che pur di leggere la pagina successiva protrarrete di diverse ore anche una semplice pausa bagno. Tre giorni tre, Signori, e ingoierete i capitoli che lo compongono.

zakk_wylde_speciali_02bisQuesto libro è stato pianificato, sviluppato, scritto e proposto nella più completa e totale idiozia degli autori, ma farà comunque diventare più grosso il vostro pene. Se non avete il pene lo farà diventare più grosso lo stesso. E se vostra moglie ha il pene farà diventare più grosso anche il suo. Comincia proprio così il turpiloquio di Zakk, che tra un passaggio e l’altro ci racconta del primo incontro con Ozzy, degli insegnamenti di mamma Sharon Osbourne sempre al comando della truppa, dell’amicizia fraterna con Dimebag Darrel (Pantera), di quanto è stata importante la sua “carceriera” e moglie Barbaranne, dei suoi tre figli, della malattia chiamata Alcool, e del suo vero credo musicale: la Black Label Society. Il tutto condito da una serie di regole (o presunte tali) utili a trasformare la vostra band scalmanata in una macchina da soldi, cominciando dalla prima di tutte: l’acronimo GIFD, Get It Fucking Done ovvero, porta a casa il fottuto risultato. Come? Beh lo scoprirete leggendo le perle di saggezza di Mr. Wylde, possiamo solo assicurarvi che in mezzo a un mare di volgarità che farebbero arrossire un Cristian De Sica qualsiasi, si nascondono tantissime verità.

Intro, outro e in mezzo sei capitoli per un totale di 295 pagine intrise di aneddoti deliranti, scabrosi, improbabili ma unici, corredati da molte foto e immagini inedite che definiscono ancora meglio l’uomo che si cela dietro la Rock Star… al di la dei più semplici insegnamenti. Ma volete davvero qualche esempio che possa chiarirvi il concetto? Al concerto accanto a noi, a lato del palco c’era la nipotina di Randy Castillo di nove anni e ad un certo punto mentre facevo le mie solite mosse ho sentito un fortissimo straaaaaaaaap, immaginatevi la scena: ero lì in piedi con la chitarra al cielo, le gambe divaricate ed il cazzo ed i coglioni liberi e belli a penzolare davanti a tutto il mondo, tra cui la frastornata nipotina di Randy… e ancora …quando eravamo in tour Randy si è portata una tipa bella da morire sul tour bus, con un culo da far resuscitare i morti, ma qualcosa è morto davvero quando è entrata ed è uscita dal bagno. I nostri occhi dicevano chiaramente “No, non può aver cagato sul serio vero? Le ragazze non cagano… e via di squisitezze di un certo “spessore” lungo tutto il variegato percorso narrato da Zakk.

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Non ce la sentiamo di dilungarci ulteriormente: Il Metal Spiegato ai Bambini, nonostante si presenti in modo sconcio e indecoroso come il suo autore che dichiara apertamente di lavarsi una volta al mese perché “fa vichingo”, è attualmente il miglior libro della collana da acquistare, da regalare e da godere tutto d’un fiato: lasciatevi guidare dalla musica che amate, anche se in questo ambiente sembra che tutti stiano sempre cercando di mettertelo nel culo. Parola di Zakk Wylde.


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