Hai Paura Del Buio? Il Festival approda a L'Aquila
Musica, danza, performance teatrali e molto altro. Il sogno di Manuel Agnelli incontra la voglia di reagire di una città.


Articolo a cura di Andrea Mariano - Pubblicata in data: 23/09/14

Noi non vogliamo essere come i tanti che sono venuti qui, durante il periodo dell’emergenza, che hanno fatto tante promesse e poi sono spariti. […] Noi vogliamo portare qualcosa, non sfruttare per ottenere un profitto.

Intenti ben chiari quelli che hanno spinto Afterhours e KeepOn (www.keepon.it, quest’anno al decimo anno di attività) ad organizzare a L’Aquila l’unica data del 2014 di Hai Paura Del Buio?, festival che nelle sue tappe di Torino, Milano e Roma ha suscitato moltissimo interesse e grande partecipazione di pubblico, al punto di concentrare oltre 15.000 partecipanti. Numeri molto importanti, soprattutto considerando le location che sono state interessate.

La conferenza stampa si è tenuta presso l’aula consiliare Tullio De Rubeis, sita in una traversa dell’ancor martoriata Via XX Settembre. L’idea di portare nel capoluogo abruzzese un evento così importante ha avuto una gestazione piuttosto lunga: si cominciò pensare di organizzare una tappa del festival allora ancora in via di definizione nel 2012, in occasione del concerto gratuito (sia per i numerosissimi accorsi, sia per le istituzioni cittadine) che gli Afterhours, in collaborazione con Il Teatro Degli Orrori,  organizzarono a Piazza Duomo, cuore (un tempo) pulsante di L’Aquila. “La partecipazione incredibile e l’entusiasmo del pubblico per quel concerto è stato un segnale molto importante, un segnale che ha fatto un po’ tornare a credere nelle potenzialità di questa città” ha ricordato Daniele Di Fabio, uno dei giovani imprenditori che circa un anno fa ha aperto nell’aquilano il SET Action Stage, nuovo locale e punto di ritrovo che si aggiunge al circuito KeepOn e che ospiterà questa tappa abruzzese di Hai Paura Del Buio?.

 

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Perché organizzare il festival multidisciplinare in un locale piuttosto che in una piazza? La risposta arriva direttamente da Manuel Agnelli, ideatore del festival: “L’idea, la volontà è quella di poter offrire una spinta, uno spunto che possa successivamente creare altri eventi nella città, ricostruendola anche dal punto di vista sociale. Non volevamo un evento isolato, ma far capire che è possibile ripartire anche da questo tipo di iniziative, valorizzando le capacità dei locali e delle strutture presenti. Vogliamo dare un messaggio di vitalità e vita alla città, ai suoi giovani. Questo festival è nato anche per aprire delle discussioni non solo sulla musica ma anche sull’aspetto sociale che vi è connesso.”.

Musica, ma anche performance teatrali e di danza, reading e installazioni pittoriche: la componente pluridisciplinare è il fulcro del festival, “un evento culturale a 360 gradi” totalmente gratuito che può essere goduto appieno dai giovani amanti delle sonorità più disparate, così come dagli appassionati delle altre arti, da coloro che vogliono congiungere i propri interessi con la curiosità del nuovo. “È anche un modo per dare spazio ad artisti e forme d'espressione che si faticano a vedersi quotidianamente e che potrebbero, proprio per questo, incuriosire il pubblico” ha spiegato Agnelli, aggiungendo che proprio il pubblico avrà un ruolo fondamentale non tanto dal punto di vista numerico, quanto proprio a livello di interazione e partecipazione: “La serata non avrà successo in base al numero delle persone, ma dalla loro partecipazione, dalla loro consapevolezza rispetto al perché vengono a vedere un festival di questo genere.”.

Gli artisti e le personalità che parteciperanno a questa tappa aquilana di Hai Paura Del Buio? sono stati contattati direttamente da Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo (il quale ha un legame speciale con L’Aquila, avendo frequentato il conservatorio “Alfredo Casella” per due anni), abbattendo così i consueti canali di manager ed agenzie per realizzare una interazione concreta e diretta con tutti gli artisti interessati: “Gli artisti collaboreranno tra loro, creeranno delle  Pièce che nascono sul momento, dalla improvvisazione. Questo a livello artistico e simbolico ha un valore importantissimo.”. Nessuno di coloro che hanno aderito riceverà un cachet, dato che “tutti hanno deciso di partecipare perché ritengono importante essere qui”. Sarà inoltre l'occasione che Agnelli e Piero Pelù aspettavano da tempo: "Era da molto tempo che io e Piero avevamo in mente di organizzare qualcosa di importante per la città dell'Aquila. Finalmente abbiamo trovato l'occasione adatta.

 

Hai Paura Del Buio? Il Festival è un’occasione per vivere un’esperienza diversa dai comuni concerti rock. Soprattutto, è un’occasione per dare un input importante a L’Aquila per la sua ricostruzione sociale e culturale.


Il cast:
Afterhours (concerto)
Antonio Rezza E Flavia Mastrella (performance teatrale)
Paolo Giordano (reading)
Bachi Da Pietra (concerto)
Valentina Chiappini (performance)
Versus – Cristiano Carotti vs Desiderio (performance dj & vj set)
Diodato (concerto)
Enrico “Der Maurer” Gabrielli e Sebastiano De Gennaro (musica contemporanea e attitudine punk)
Ghemon (hip hop)
Graziano Staino (video-arte)
Isabella Staino (installazione pittorica)
Le Indiesponenti (dj set)
Luminal (concerto)
Nebulae (danza)
Piero Pelù (concerto)
Ura (concerto)




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