Continua il cammino dei trentini The Bankrobber con questo secondo EP in discografia intitolato “Indifferente”, seguito di “Rob The Bank” uscito l’anno scorso.
Come quella che pare già essere una consuetudine all’interno della band, anche in questa occasione discografica ritroviamo, come collaboratore d’eccezione, Enrico Ruggeri, che per questo quartetto scrive i testi di “Funerale Di Un Automa”.

Ora, chiariamo immediatamente che la musica dei The Bankrobber è molo lontana da quella del cantautore/conduttore milanese, visto che qui siamo fortemente ancorati sulle coordinate di un pop rock decisamente groovy e melodico, scanzonato nei synth giocosi ma deciso nel riffing melodico delle chitarre, per un’atmosfera decisamente ‘70s nei colori e nel look che conserva, come prezioso retrogusto, un certo flavour british…come se i Pulp rivivessero in una forma meno celebrale ed ipervitaminizzata dall’immediatezza delle melodie.
“Indifferente” è un maxi singolo che convince decisamente: le canzoni sanno tutte farsi amare per un quid caratterizzante ed unico, i toni di voce squillante di Giacomo “Jack” Oberti e Lorenza “Lory” Piccinelli sposano alla perfezione il mood delle canzoni senza produrre particolari virtuosismi che, su una proposta musicale di questo tipo, risulterebbero essere orpelli decisamente inutili.

Il voto che vedete in fondo, tuttavia, non può che essere inevitabilmente influenzato dalla pochezza di brani qui proposta: poiché la band non ha raggiunto ancora i fasti della notorietà (nonostante i vari riconoscimenti sin qui raggiunti), e quindi un singolo rimane pur sempre un singolo, tutto quanto sentito qui sopra necessita inevitabilmente di essere confermato con un album in studio, per verificare la “tenuta” degli altoatesini sulla lunga distanza.
Tale opera prima è programmata verso la fine di quest’anno, in quella sede vedremo se i The Bankrobber sapranno tenere alto e vivo l’entusiasmo suscitato sinora, confermando le ottime premesse sin qui espresse.