Vanz
The Destiny Is Unwritten

2014, Goodfellas Records
Alternative Rock

Recensione di Francesco De Sandre - Pubblicata in data: 04/01/15

La storia che ci è presentata in un vassoio di colori e lame è la storia di molte storie, in cui il protagonista, JD, si scaglia contro un mondo che non riconosce più come suo, armato solamente della sua presa di coscienza, del suo coraggio e del suo amore sfrenato per la vita. L'era del possedere ed apparire in cui viviamo, la distruzione del libero arbitrio dei singoli individui che sfocia nel controllo delle masse e dell'andamento politico-economico mondiale, fanno da cornice ad un racconto slegato da ogni forma di controllo.

 

Preziosa e tradizionalmente attuale, “The Destiny Is Unwritten” è un’opera grafico-musicale che narra la storia di tutti noi. La storia dell’intreccio delle scelte, delle paure e dei traguardi trasparenti solcati nell’inseguimento di un miraggio. Di tale opera i Vanz si fanno cantori, e con necessaria irruenza registrano un suono lungo 40 minuti: è il suono dell’esistenza, il suono dei mesi che trascorrono nella dioendenza dall’indipendenza. Affogando e poi nuotando sotto l’abisso della generazione della generalizzazione, i Vanz emergono portatori di illuminazione e provocazione. La formazione toscana è l’ambasciata dell’immaginazione nel regno della realtà alternativa, quella che c’è ma non si vede, o non si ha voglia di vedere. Punk, psichedelia, ambizione, commiserazione, proiezione continua, amarezza ballabile e verità danzereccia: “The Destiny Is Unwritten” è un’opera totale che non necessita di interpretazione perché composta di arte pura. Di matrice tutta italiana.





01. JD Bloody night
02. Hangover Soundtrack
03. People are unlistened
04. Are we all wild
05. Monster fed with indifference
06. Not your turn
07. Sarah the uptown girl
08. The day Sarah met Jd
09. No one here but me
10. Wordless world
11. Walk outside the way
12. The annihilation of subliminal desire (fire)
13. 237 to the moon

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool