Therapy?
Disquiet

2015, Amazing Record Co.
Alternative Metal

Recensione di Francesco De Sandre - Pubblicata in data: 22/03/15

Quattordicesimo album della band nordirlandese, quattordicesimo mattone di un muro estremamente solido e variopinto: la parete su cui poggia una carriera in continua evoluzione che è croce e delizia dei Therapy?, ancora impegnati nell'eterna variazione del proprio stile, tanto da aver fatto del mutare una chiave d'ascolto costante e quasi tangibile. Dalla opening track filoradiofonica "Still Hurts" all'oscura chiusura "Deathstimate", dal titolo all'eterno punto di domanda nel nome, dall'oscurità della postproduzione all'esplosività live: pura dicotomia o provocazione ossessiva? Prodotto da Tom Dalgety, in uscita oggi stesso, "Disquiet" è in realtà una sorta di sequel di "Troublegum", loro disco del 1994 che ha venduto un milione di copie. Vent'anni dopo, quindi, ecco la riscoperta del Punk melodico, polemico, vendicativo e velenoso, un manifesto viscerale e assolutamente convincente di una band che, grazie all'esperienza e ad un estro che rimbalza impazzito sui palchi di mezzo mondo, opera al culmine dei propri poteri.



01. Still Hurts
02. Tides
03. Good News Is No News
04. Fall Behind
05. Idiot Cousin
06. Helpless Still Lost
07. Insecurity
08. Vulgar Display of Powder
09. Words Fail Me
10. Torment Sorrow Misery Strife
11. Deathstimate

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