Il 2003 sembra così lontano... ah, come passa il tempo. Erano gli anni di “Fallen” e del tartassante airplay di “Bring Me To Life”. Ma a fare il loro ingresso sulle scene non furono solo gli Evanescence. Anch'essi statunitensi, i The Postal Service debuttarono nello stesso anno con questo “Give Up”, un lavoro destinato ad esser apprezzato a distanze di tempo non indifferenti.

Siamo nel 2013 ed è arrivato il momento per il duo Gibbard – Tamborello di festeggiare i primi dieci anni dall’uscita dell’album. La tracklist originaria viene impreziosita in questa edizione deluxe con ben quindici bonus track (tra cui cover di The Flaming Lips, Phil Collins e John Lennon) e due nuove canzoni registrate per l’evento. Ma qui è doverosa la sincerità: il primo approccio con la nuova e, se vogliamo, riesumata tracklist non è dei migliori. La prima parte riporta quell’intimità nelle strutture delle canzoni rimasterizzata veramente in modo personale, come se non avesse risentito minimamente di questi dieci anni. Pezzi come l’iniziale "The District Sleeps Alone Tonight" (coverizata non male anche dalla cantante Birdy nel suo debutto omonimo) o la finta meccanicità di "This Place Is A Prison" sono esempi di come il tempo riesca a non scalfire la musica. Ma passiamo alla nota dolente: una volta apprezzate le tre cover presenti, il suono generale dell’album si trasforma in qualcosa di simile ad un album di remix adatti ad una festa a cui forse non avremmo proprio partecipato. La diciannovesima traccia segna il colpo di grazia regalandoci (grazie, ma no) una già citata "The District Sleeps Alone Tonight" privata essenzialmente della propria intimità a favore di un mix concentrato di suoni a loop in sottofondo che non dimostrano altro se non la piena consapevolezza dell’atto riempitivo di quello che sarebbe dovuto essere un album celebrativo.

È un festeggiamento non proprio entusiasmante ed alquanto deludente quello dei Postal Service, ma vogliamo comunque suggerire la versione originale dell’album, un capolavoro nel suo genere e ben plasmabile anche in tempi odierni. Ci auguriamo inoltre che un plausibile secondo capitolo venga al più presto rilasciato, tenendo bene a mente quanto di buono è stato fatto in passato.