Klogr
Make Your Stand [EP]

2015, Zeta Factory
Alternative Metal

Recensione di Eleonora Muzzi - Pubblicata in data: 09/06/15

In pochi anni i nostrani Klogr hanno fatto molta strada. Forti di un esordio eccellente, con un sound personale e diretto che guarda agli USA senza esserne succube, la band di Carpi ha dato prova di essere tra le migliori realtà emergenti italiane.

 

E i quattro lo confermano nuovamente con questo EP/Live Album: "Make Your Stand" è un EP che racchiude, oltre a tre nuovi brani, anche dieci brani live eccellentemente registrati e magnificamente eseguiti al Live Club di Trezzo qualche mese fa.

 

I tre inediti colpiscono per la loro forza e potenza. Diretti e incisivi come sempre, i klogr dimostrano nuovamente il proprio talento con tre composizioni di alto livello che preannunciano novità più che appetibili per i fan non soltanto della band, ma più ampiamente del genere. Se cercate adrenalina e un sound heavy ma allo stesso tempo melodico, eccovi serviti. Onore al vocalist e chitarrista Rusty, capace di far uscire il carattere dei brani e donar loro quelle sfumature in più che li rendono ancor più piacevoli.

 

I brani live sono dieci delle più famose canzoni dei nostri, registrati come già detto in sede del Live Club di Trezzo Sull'Adda qualche mese fa. Spiccano per la qualità suprema della registrazione, pulita e netta, quasi da studio con l'aggiunta del tipico feeling del live dato da certi echi, un paio di steccature (fisiologiche, ci sono sempre, non facciamocene un cruccio) e quella nota che viene cambiata in sede per un'ispirazione diversa. I klogr, per lo meno da quel che traspare da questi brani, dimostrano di essere più che all'altezza anche su un palco e non solo in sede di registrazione. Mancandomi un'esperienza diretta di un loro live posso solo provare a immaginare quali devono essere le sensazioni provocate da un loro concerto.

 

Per chiudere, non possiamo che complimentarci con la band e figurativamente stringere loro la mano in segno di apprezzamento. Questi ragazzi ci sanno fare, sarebbe bello vederli scalare le vette del successo internazionale e magari vederli suonare sui prestigiosi palchi di grandi festival, un giorno.





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