Disclose
Survive?

2012, DysFunction Productions
Alternative Metal

Recensione di Eleonora Muzzi - Pubblicata in data: 26/03/12

Archiviati i Browbeat, nel cuore dell'Emilia nascono i Disclose, band che suona un metal alternativo tirato al punto giusto. Esce nei primi mesi del 2012 il nuovo album “Survive?”, un concentrato di stili e influenze differenti ben shakerate in nove tracce. Forte di una buona dose di groove e melodia mai stonata, l'album ha tutte le carte per essere un buon prodotto, ma non manca qualche difetto che ne mina il risultato finale. Ma partiamo dall'inizio.

Come abbiamo già detto, “Survive?” è un concentrato di diversi sound. C'è l'heavy classico, un po' di metalcore (soprattutto per quanto riguarda l'alternanza tra voce pulita e scream), quel tocco di progressive che non fa mai male e ovviamente l'ingrediente principale, ovvero quella buona dose di alternative e crossover che costituisce l'ossatura principale. La partenza è rapida e devastante. “Survive” colpisce forte ed è precisa, con i riff catchy al punto giusto e le linee vocali ben inserite. “Bad Monkey” apparentemente si discosta un po' dalla precedente, pare quasi una power ballad, ma ritorna in pista a circa metà canzone e rientra nel seminato. “Escape From Voices”, forse uno dei brani più -core tra quelli in tracklist, ricorda un po' quel rock mainstream che andava di moda una decina di anni fa, ed è un bel tuffo nel passato. Non è una canzone anacronistica, ma sicuramente un po' nostalgica. Sempre sulla stessa falsariga abbiamo “Live For Glory”, di certo il brano più duro di “Survive?”. Come primo singolo estratto, per cui è stato girato anche un videoclip, ha l'ottima caratteristica di essere un pezzo di forte impatto sia per i continui cambi che mantengono alta l'attenzione dell'ascoltatore sia per la caratteristica orecchiabilità che permea il ritornello. Una piccola perla è poi “Mutations Of No Return”, una bellissima ballad acustica che chiude il disco in maniera egregia, messa in risalto anche dall'inserimento degli archi in sottofondo.

Fin qui, pare ci siano tutti i requisiti per fare di questo “Survive?” un ottimo album. Peccato che ad un ascolto più attento insorga qualche problema, sia di songwriting che di produzione. Parlando di quest'ultima, c'è da dire che i suoni non sono ben bilanciati. Il basso è quasi inesistente se non qualche raro momento in qui si sente chiaro e tondo (il bridge di “Survive” per esempio), le chitarre in secondo piano e la voce sovrasta tutto, ben più di quello che dovrebbe fare. Se sia una scelta consapevole o un errore di mastering, ci è ignoto, ma questo è un problema non da poco, che pone l'accento su solo un aspetto della musica dei Disclose, benché sia uno dei migliori.

Per quanto riguarda il songwriting, c'è da dire che, purtroppo, per quanto ci siano brani scritti (e ovviamente eseguiti) molto bene, ci sono anche passaggi troppo mediocri che scaraventano il livello dell'album verso il basso. Pezzi come “Fragments Of Faces” o “Screming Books” sono talmente anonimi che se anche non fossero comparsi sull'album non avrebbe fatto alcuna differenza. Questa netta alternanza qualitativa purtroppo trascina il livello dell'album da discreto a sufficiente. Con un po' di esperienza in più i Disclose potrebbero tirar fuori ben più di un coniglio immacolato dal loro cilindro. Basta dare tempo al tempo.



01. Survive
02. Bad Monkey
03. Fragments Of Faces
04. Escape From Voices
05. Screaming Books
06. Live For Glory
07. The Secret Life Of Words
08. Lost Eternity
09. Mutations Of No Return

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