Recensione a cura di Monica Manghi
I Grimoon sono una band italo-francese nata nel 2003 come un progetto alternativo animato dall'intento di mischiare musica e cinema, legando così il sonoro all’immagine. “Le Déserteur” è il loro quarto album che fa seguito a “Super 8” del 2010 e propone uno stile folk-pop psichedelico tendente al rock, legato, come il precedente, ad un cortometraggio realizzato dalla band stessa. I cortometraggi, così come i testi dell’album, sono realizzati da Solenn Le Marchand (voce e autrice dei testi) e Alberto Stevanato (chitarra acustica, voce) e sono per la maggior parte in lingua francese, ad eccezione di “Draw On My Eyes”, cantata in inglese. L’album è stato registrato nel 2010 nel SDR studio di San Diego e i Grimoon si sono avvalsi di collaborazioni importanti del mondo musicale per la produzione e la registrazione di questo lavoro, daa Enrico Gabrielli (Afterhours, Calibro 35) Giovanni Ferrario (PJ Harvey, Morgan) e Scott Mercado (Manouk) oltre a Pall Jenkins dei Black Heart Procession dietro al mixer.
Il suono di questo album è un folk pop psichedelico tendente al rock tinto di dark, molto particolare e da ascoltare più volte per capirlo appieno. L’ascolto di questo lavoro crea un’atmosfera a dir poco surreale e fa sorgere tanti punti interrogativi su quale sia la storia che sta dietro al titolo “Le Déserteur”. Chi sono i disertori, coloro che fuggono apertamente gli scontri per rifugiarsi in un luogo sicuro? Le risposte a questa domanda possono essere molteplici, dipende dai punti di vista, e si possono trovare ascoltando brani come “Les Couleurs De La Vie” , “La Montaigne Noire” o “Tango De Guerre”.
Album molto particolare questo dei Grimoon, affascinate e mistico allo stesso tempo, consigliato a chi ha voglia di sperimentare l’ascolto di un genere alternativo come l’indie folk e di mettere alla prova il proprio immaginario.
Grimoon
Le Déserteur
2012, Macaco Records
Folk/Psychedelic Rock
01. Le Couleurs De La Vie
02. Souvenirs
03. Monument Aux Déserteurs
04. Draw On My Eyes
05. La Montagne Noir
06. Directions
07. Les Demons Du Passé
08. Tango De Guerre
02. Souvenirs
03. Monument Aux Déserteurs
04. Draw On My Eyes
05. La Montagne Noir
06. Directions
07. Les Demons Du Passé
08. Tango De Guerre