Hank
L'Aria E' Tesa

2012, Autoproduzione
Stoner

Recensione di Fabio Rigamonti - Pubblicata in data: 30/07/12

Se è pur vero che l’industria discografica viene spesso associata al male assoluto nei confronti dell’arte “musica”, è altrettanto certo che, spesso, “fare le cose per bene”, per quanto riguarda i contorni del cuore sonoro, è una cosa affatto secondaria. Una masterizzazione brillante, un artwork sfizioso, un produttore in grado di limare e consigliare una band promettente: sono tutti fattori che aiutano ad esaltare le qualità di un’opera che, altrimenti, rimarrebbe sì interessante, ma comunque acerba e, per questo, aspra alle orecchie.

Succede esattamente questo con l’esordio del power trio nostrano Hank che, con questo “L’Aria E’ Tesa”, ci suonano uno stoner rock costantemente in bilico con l’alternative, presentandoci strutture che sono sempre interessanti e stimolanti nel riffing e nelle mutazioni (“Questo Cielo Mi Disturba”, con una chiusura dal flavour prog, la titletrack con la sua interessante ed inaspettata trasformazione centrale, l’oscuro mid-tempo “Tutto Sa Di Umido”), anche quando la strada intrapresa è meno contorta e più energicamente lineare (“Un’Altra Faccia”, il nervo di “Naufraghi In Ombra”), per non tacere di veri e propri arditi incroci (la chiusura di “L’Immagine Perfetta”, dove lo stoner si abbraccia al rap).

Se è pur vero che il suono non sia affatto originale, e che vi sono alcuni episodi minori in scaletta (su tutti, “Canzone Di Febbraio”), gli Hank si dimostrano band piuttosto capace ed interessante, una formazione che certamente saprà farsi fortemente apprezzare dagli estimatori del genere, ma che tuttavia necessita assolutamente di un quid che possa farli effettivamente emergere dal marasma dell’autoproduzione. Perché sì, il potenziale c’è, ma ora questo potenziale necessita fisiologicamente di essere trasformato in energia cinetica, una spinta in grado di portare la band lontano. Dunque, che l’uomo in fiamme sulla cover si alzi, e cominci a correre!




01. Nella Città Dei Folli
02. Questo Cielo Mi Disturba
03. Un’Altra Faccia
04. Tutto Sa Di Umido
05. Naufraghi In Ombra
06. L’Aria E’ Tesa
07. Canzone Di Febbraio
08. Lame
09. L’Immagine Perfetta

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