A sostenere la lotta contro l'uso dei cellulari durante i concerti è il leader degli In Flames, Anders Fridén il quale ha definito "stupido" filmare l'intero concerto invece di viverlo realmente.

Durante un'intervista ai microfoni di Kaaos TV il cantante ha dichiarato:

"Questo gesto non mi "disturba", ma più che altro credo sia stupido in un certo senso. La gente paga un sacco di soldi per poter guardare il concerto ed invece di godersi lo show spende il proprio tempo dietro ad uno schermo. Non mi permetterei mai di cacciare via i nostri fan dal concerto, ma ad ogni spettacolo li avviso: "Cantate asseme a noi e vivete il concerto attraverso i vostri occhi invece di viverlo attraverso la lente di una macchina fotografica".

Continua: "Posso soltanto limitarmi a fare riflettere la gente, ma allo stesso tempo ho capito che le cose col tempo cambiano: ero con mia figlia ad un concerto l'altro giorno, e lei, che ha 13 anni, e tutti i suoi coetanei presenti, hanno fissato per tutto il tempo i loro cellulari, filmando qualunque cosa. Quindi, voglio dire, è così che va ed io non posso fare nulla per evitarlo".

La vicenda è nata in seguito ad un fatto successo durante un concerto degli A Perfect Circle, quando il cantante ha chiesto allo staff della band di allontare 60 spettatori dopo averli visti filmare gran parte dello show con il cellulare.

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