Michael Jackson - The Immortal World Tour Listening Session
19/11/11 - Hollywood, Milano


Articolo a cura di Annalisa Russo
In una fredda serata milanese, siamo alla ricerca del numero 15 di Viale Como, sede dell’Hollywood, celebre locale della capitale lombarda dove è programmata una serata di presentazione, per stampa e pubblico, del nuovo disco di Michael JacksonImmortal”. All’improvviso, scorgiamo i cartelloni con l’artwork dell'opera, un segnale che ci fa capire chiaramente che siamo arrivati a destinazione. 

E’ ancora presto, mancano dieci minuti all’apertura del locale, ma fuori si respira una certa agitazione, nonostante non si stia per assistere ad un disco propriamente partorito da Michael Jackson. "Immortal", difatti, non è un cd di inediti, ma una raccolta di remix firmati da Kevin Antunes da utilizzare sullo spettacolo-tributo a Michael Jackson del Cirque Du Soleil. La curiosità sul lavoro svolto, comunque, è piuttosto alta, nonostante la consapevolezza che l'artista non abbia potuto mettere "mano" personalmente all'opera, vista la sua prematura morte nel giugno del 2009.

Qualche ritardo nei tempi di gestione del locale ci obbliga ad attendere oltre l’orario preannunciato per l’ingresso, ma la sicurezza, gentilmente, ci fa attendere al caldo nell'anticamera dell’ “Hollywood”, dove varie targhe con nomi di artisti e personaggi celebri adornano il corridoio, ed incuriositi leggiamo i nomi di Coldplay, Pink Floyd, Mick Jagger, Aerosmith per ingannare l'attesa, mentre in sottofondo avvertiamo giungere le note di "Immortal". Dopo mezz’ora, riusciamo finalmente ad entrare nel locale vero e proprio dove tanta attesa viene ripagata da un buffet. Mentre approfittiamo dell'occasione, l'Hollywood comincia a riempirsi, e non è affatto arduo notare, tra il pubblico, i fan più devoti, tra cui va citata una ragazza molto giovane vestita come Michael in Billie Jean. Tra i volti dei fan, ne noti anche qualcuno che è più cupo degli altri, perché per un fan di Michael Jackson, da quel 25 Giugno del 2009, ascoltare le nuove uscite discografiche è più un’occasione di nostalgia che di gioia, a causa della consapevolezza che non sarà mai più la scrupolosità, il genio, ed il perfezionismo del Re del Pop a lavorare sui pezzi.

I brani di “Immortal”, finalmente ascoltabili a volume apprezzabile attraggono l'attenzione, soprattutto per aver selezionato, dal vasto repertorio dell’artista, sì una discreta collezione di pezzi celebri, ma  anche alcuni episodi “minori” come, ad esempio, “Speechless”, oppure “This Place Hotel”, nonché l’inedita fusione della versione inglese e spagnola di “I Just Can’t Stop Loving You”. Fin dai primi pezzi si apprezzano gli arrangiamenti di Antunes: curati, eleganti, e fatti con estremo rispetto per l’operato dell’autore originale. I televisori che adornano la stanza, invece che mostrare dei video a tema, proiettano la festa dell’anniversario del 25ennale del locale, e questo lascia un poco con l’amaro in bocca, visto il tema della serata.

Ad ascolto del disco ormai terminato, si preparano i ballerini che accompagnano Vittorio Masullo, Impersonator di Michael Jackson. Il suo spettacolo si basa su voce e ballo, accompagnato dalle basi musicali originali delle canzoni: un apprezzamento va sicuramente al corpo di ballo, ma il canto, grazie all’importante paragone con la voce unica di Michael Jackson, non risulta cosi efficace.

La serata rivolta al Re del Pop giunge così al termine; ce ne torniamo inevitabilmente verso le nostre dimore, con la consapevolezza che i lasciti artistici di Michael non sono stati abusati ma, invece, delicatamente e preziosamente rielaborati per uno spettacolo che, forti del suo sicuro impatto, aspettiamo con ansia di poter vedere dal vivo. Appuntamento, quindi, al Cirque Du Soleil.



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