Scorpions - Crazy World Tour 2018
23/07/18 - Arena Di Verona, Verona


Articolo a cura di SpazioRock
Molto spesso al giorno d'oggi ci accorgiamo di quanto sia grande il gap tra le varie generazioni, dai neo maggiorenni, che vivono praticamente in simbiosi con lo smartphone ed il mondo social, sino ad arrivare a chi ormai ha già passato i 50 anni e ha vissuto sulla propria pelle molteplici cambiamenti sociali, economici e culturali della nostra società. Ci si chiede cosa può unire, nel 2018, questi due mondi così lontani, e la risposta, semplice e chiara, arriva in una notte speciale di metà luglio a Verona, quando una band senza tempo riesce con la propria musica a creare un indelebile ponte generazionale. 
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Il ritorno in Italia degli Scorpions, per l'unica data italiana del Crazy World Tour 2018, rappresenta e simboleggia anche questo, ed è un qualcosa che va al di là dell'aspetto puramente musicale. Klaus e compagni si esibiscono nella magica cornice dell'Arena di Verona, gremita di fan giunti da ogni parte d'Italia per seguire una formazione sempre acclamata ed amatissima nel nostro paese. Tra la platea e i gradoni dell'arena si incrocia perciò un pubblico molto variegato, da sessantenni con il chiodo, ai giovani, sino a moltissime famiglie con bambini a cui i genitori hanno tramandato la loro grande passione per l'heavy metal e per il gruppo tedesco che da oltre mezzo secolo porta il suo sound e le sue ballate immortali in giro per il mondo. Molte delle loro canzoni ormai sono entrate di diritto a fare parte della storia della musica. L'album "Crazy World", dal quale prende il titolo il tour, è datato 1991, e il combo questa sera riproporrà una carrellata di classici intramontabili della loro lunghissima carriera. Mentre molti stanno già entrando, attorno alle 18.30, in un caldo e afoso pomeriggio veronese, cupe nubi cominciano a sovrastare Piazza Brà e l'Arena, e un temporale si abbatte su Verona, causando non poco ritardo sull'inizio del concerto, già messo in difficoltà nel montaggio palco sempre a causa del maltempo di lunedì. Passata la tempesta metereologica, il cielo si libera e si attende con ansia la tempesta sonora che verso le 22 si abbatte per la gioia dei presenti con "Going Out With A Bang", dal più recente album "Return to Forever". Come già da diverso tempo a questa parte, il set degli Scorpions è un immenso monitor che proietta immagini, luci e colori con ai lati dello stesso la presenza di due megaschermi, che aumentano notevolmente anche l'impatto visivo dell'intera arena. Per i presenti è molto difficile stare seduti, soprattutto quando in successione arrivano "Make it Real","The Zoo" e soprattutto un'intensa ed emozionante "Coast to Coast", con Rudolf ovviamente mattatore sulla pedana principale dello stage, nella parte più a contatto con il pubblico. Nonostante i tanti anni passati, i nostri continuano ad essere in forma e a saper dominare il palco. I più nostalgici si sciolgono con il medley anni '70 che si conclude degnamente con "Catch Your Train". Si ritorna poi al periodo più recente con la bellissima "We Built This House", diventata quasi un anthem autocelebrativo. 

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Il concerto scorre veloce, ed è semplicemente da pelle d'oca il binomio "Send Me An Angel" e "Wind Of Change", indimenticabili pietre miliari proposte in successione: un piacere e un privilegio poterle ascoltare live. I presenti sono visibilmente emozionati e partecipi, e si uniscono alla voce di Klaus per un unico coro che riempie l'arena lasciando una palpabile atmosfera magica in questa notte veronese. Prima del gran finale, ci si emoziona nel ricordo di Lemmy, che Klaus celebra con affetto e riconoscenza, prima di eseguire la cover dei Motörhead "Overkill". Dietro le pelli c'è Mikkey Dee, ex batterista dell'act del compianto frontman britannico ed ora in pianta stabile nella formazione attuale degli Scorpions, visibilmente scatenato e acclamatissimo da tutti. Alla sua prima apparizione sul suolo italiano con la formazione teutonica ci regala anche un assolo notevole di batteria che incanta i presenti. "Big City Nights" chiude la scaletta prima dei bis, e il pubblico può finalmente lasciare le poltroncine dell'Arena e lanciarsi all'attacco delle transenne per essere il più vicino possibile ai propri beniamini. Inutile dire che questo rende totalmente vero e vivo il concerto che passa dalla staticità delle persone sedute in platea, allo scatenarsi della folla in piedi sotto il palco. La band alemanna torna presto on stage acclamata dal pubblico che ora li avvolge come un grande abbraccio caloroso. Si conclude con una magica "Still Loving You" che fa cantare tutta l'Arena, che scoppia successivamente in un boato al riff di "Rock You Like An Hurricane", inno hard rock per eccellenza, che travolge e contagia i fan di ogni età per la migliore chiusura possibile. I cinque si congedano dal pubblico italiano con grandi applausi, sorrisi e il classico lancio di plettri e bacchette, lasciando il ricordo di una serata assolutamente emozionante ed indelebile per chi l'ha vissuta e per chi continua ad amare alla follia gli Scorpions.

 

SETLIST SCORPIONS

Going Out With a Bang
Make It Real
The Zoo
Coast to Coast
Top of the Bill / Steamrock Fever / Speedy's Coming / Catch Your Train
We Built This House
Delicate Dance
Send Me an Angel
Wind of Change
Tease Me Please Me
Overkill
Drum Solo
Blackout
Big City Nights
Still Loving You
Rock You Like a Hurricane





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