Caparezza - Prisoner 709 Tour 2017
06/12/17 - Mediolanum Forum, Assago (MI)


Articolo a cura di Mattia Schiavone

Sono ormai quasi passati 15 anni da quando Caparezza si affacciava sul panorama mainstream, grazie ad alcune hit non pienamente comprese da una buona fetta di ascoltatori e spesso ingiustamente rilegate allo stesso livello di tormentoni estivi di dubbio gusto musicale. È piuttosto incredibile il fatto che ci sia voluto così tanto tempo per appianare i pregiudizi e sciogliere i dubbi sulla sua integrità, ma nell'ultimo periodo pare che Michele Salvemini stia davvero raccogliendo i frutti di quanto fatto nella sua carriera da Caparezza, raggiungendo un consenso con pochi eguali nella nostra Penisola. A rimarcare ulteriormente questo fatto è stato lo stratosferico successo di "Prisoner 709", con il quale per la prima volta l'artista ha compiuto una profonda autoanalisi, producendo quindi pezzi più cupi dei precedenti, ma sempre con l'ironia e l'irriverenza che lo contraddistinguono.

 

Tutti i consensi fortemente meritati, si sono manifestati ancora più in grande nel tour in cui Caparezza si è imbarcato assieme alla sua fidata squadra di musicisti e tecnici, che sta registrando clamorosi sold out in tutti i palazzetti di Italia. La prima leg del "Prisoner 709 Tour", ormai prossima alla conclusione, è arrivata ieri in un Forum di Assago (MI) colmo oltre ogni limite e immaginazione e Caparezza ha nuovamente lasciato il segno con l'ennesima esibizione da ricordare. Per chi non è pratico con gli show messi in piedi dal cantante pugliese, occorre sottolineare che, più che semplice concerto, un'esibizione di Caparezza è un vero e proprio spettacolo, un trionfo di luce, musica, cultura e ironia, in cui ogni brano eseguito è accompagnato da una sontuosa scenografia e sono moltissime le gag e gli aneddoti che l'artista regala al proprio pubblico durante la performance. Tutta la trasversalità della musica di Caparezza è capace di abbattersi ogni sera sul pubblico, sempre in grado di farlo scatenare, sognare, commuovere e riflettere.

 

caparezzaprisoner 

 

Ma lo show presentato questa volta da Salvemini forse è in grado di sorprendere anche chi già conosce bene di cosa è capace dal vivo il cantante. La prima parte della scaletta è infatti dedicata a "Prisoner 709", dal quale vengono suonati dieci brani senza alcuna pausa, per consentire all'artista e al pubblico di immergersi al meglio nel concept del disco (come dichiarato successivamente dallo stesso Caparezza). L'esibizione si apre quindi con "Prosopagnosia", durante la quale il cantante è davvero ingabbiato e sovrastato dal resto della band sui piedistalli e dai ballerini che si esibiscono in coreografie ogni volta in sintonia con il pezzo proposto. La prima esplosione (comprensiva di fuochi d'artificio sul palco) è rappresentata però dalla title track con cui tutto il Forum canta e salta sul ritornello. Caparezza snocciola man mano quasi tutto l'album, sempre più teso e inquieto, correndo da una parte all'altra del palco (a forma di chiave) e senza dire una parola per tutta la prima parte dello show. Tra i momenti migliori troviamo sicuramente le performance di "Una Chiave" durante la quale il cantante si libra in volo su una chiave alata e "Larsen", che racconta i problemi causati dall'acufene, di cui l'artista soffre ormai da più di due anni. Il set dedicato a "Prisoner 709" si chiude con "Autoipnotica" e "Prosopagno Sia!", dopo la quale Caparezza può uscire da se stesso (rotolandosi fuori dalle grosse labbra poste al centro del palco per l'occasione) e omaggiare finalmente il pubblico impazzito, tornando con la sua classica esuberanza a colori dopo i bianchi e neri della prima parte, capaci di amplificare alla perfezione le sensazioni trasmesse dall'album.

 

Durante la seconda tranche dello show, Caparezza si lancia nei suoi successi più conosciuti, contestualizzando ogni brano con divertenti gag e discorsi, che trattano temi anche più seri, come il bisogno di cambiare e di risolvere i propri malesseri interiori. Partendo con "Fuori Dal Tunnel" e continuando con "Legalize The Premier" e con la scatenata "Non Me Lo Posso Permettere", il pubblico sugli spalti salta e balla, mentre il parterre si trasforma in un tritacarne. Ma anche nella sezione dedicata al passato c'è spazio per l'introspezione e dopo aver presentato le proprie diverse personalità, a fare il botto è "Jodellavitanonhocapitouncazzo", assente in scaletta da molti anni. Tra i momenti più emozionanti c'è "China Town", ballata dedicata alla scrittura e alla musica, prima che il cantante continui a lanciare bombe come "Vieni A Ballare In Puglia" e "Mica Van Gogh", presentata da un bellissimo aneddoto sul pittore olandese e sul suo ultimo quadro "Campo Di Grano Con Volo Di Corvi". L'encore è dedicato alla marcia implacabile di "Avrai Ragione Tu" e ai successoni "Vengo Dalla Luna" e "Abiura Di Me", con la quale Caparezza invita i presenti a rimettersi in discussione e saluta il pubblico in visibilio dopo quasi due ore e mezza.

 

caparezza2017 

 

Come detto dallo stesso Michele Salvemini poco prima di terminare lo show, quella di ieri è stata per lui una serata speciale. Proprio nel giorno di San Nicola, durante il quale, nella terra d'origine del cantante, i bambini ricevono i doni, è riuscito a realizzare il sogno che inseguiva da 17 anni: esibirsi in un Forum di Assago sold out. Il pubblico non può che alzarsi e rendere omaggio ad un grande artista, capace di fare della sua diversità e trasversalità un punto di forza, mettendo in pratica la sua musica in uno strabiliante show a 360°. Se ci fosse ancora qualcuno colmo di pregiudizi nei confronti di Caparezza, il consiglio è quello di provare a metterli da parte e lasciarsi trasportare dalla travolgente irriverenza del cantante. Considerando le nuove date già annunciate per febbraio, l'occasione si presenterà a breve.

 

Setlist:

Prosopagnosia
Prisoner 709
Confusianesimo
Una chiave
Ti fa stare bene
Migliora la tua memoria con un click
Larsen
L'uomo che premette
Minimoog (intro)
Autoipnotica
Prosopagno sia!
Fuori dal tunnel
Legalize the Premier
Non me lo posso permettere
Jodellavitanonhocapitouncazzo
Goodbye Malinconia
China Town
La fine di Gaia
Vieni a ballare in Puglia
Mica Van Gogh
Avrai ragione tu (ritratto)
Vengo dalla luna
Abiura di me




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