Servizio Fotografico a cura di Donatella Lomma
La sezione off rock della nostra testata, dopo aver ospitato giovani di successo quali Valerio Scanu, Noemi ed Emma Marrone, ha deciso di occuparsi, in stretta collaborazione con Sony Music, anche dell’astro nascente Alessandra Amoroso, l’artista che attualmente riscuote i maggiori consensi nel nostro paese affermandosi, tra l’altro, nelle zone alte delle classifiche.
Doppio platino per l’ultimo album “Il Mondo in un Secondo” e oltre seicentomila copie vendute in un solo anno e mezzo; la vita della ventiseienne di Galatina è radicalmente cambiata dopo la vittoria nel talent show “Amici” di Maria De Filippi e, notata perfino dai grandi nomi, Alessandra ha duettato con Laura Pausini, Gianni Morandi e Claudio Baglioni. Federico Moccia l’ha scelta per la colonna sonora del film “Amore 14” ma sono i suoi concerti a registrare un sold out dopo l’altro, crescita artistica che raggiunge il suo culmine col nuovo LP, uscito a settembre, campione di vendite e in vetta alle classifiche per tre settimane consecutive… il presente lo raccontiamo noi.
Roma e Milano sono le città scelte per il warm up che precede il nuovo tour, e la risposta della gente è arrivata forte e chiara: oltre sedicimila biglietti staccati al botteghino rappresentano un grosso punto a favore dei talent show che, nonostante tutti i difetti loro appuntabili, fanno girare denaro, smuovono i ragazzi e offrono a noi giornalisti materiale sufficiente per discussioni costruttive.
Il traffico di Milano non consente programmazioni a breve termine e per raggiungere il Mediolanum Forum di Assago sono serviti quaranta chilometri e oltre tre ore di percorrenza: una lenta agonia. L’ingresso al palazzetto ci offre una visione suggestiva, posti a sedere praticamente esauriti, pubblico e genitori della star (eravamo seduti proprio di fianco a loro) in netto fermento. Le luci si spengono attorno alle ventuno e trenta e la Amoroso sale sul palco un po’ intimidita per l’eccessivo calore dei fan ma con la grinta che le si riconosce, aprendo con la title track del nuovo nato e proseguendo con “Dove Sono I Colori” e “Estranei A Partire Da Ieri”, quest’ultima estratta dal best seller Senza Nuvole. L’organizzazione che sta dietro ad un evento pop di tali proporzioni è molto superiore a quanto accade nel mondo del rock e del metal, c’è una direzione musicale, un disegno luci, un responsabile coerografie, ballerini, sponsor e una produzione internazionale con F & P Group e International music… il tutto con la supervisione di Sony.
Ma torniamo ad Alessandra. La sensazione è quella di una gran voce che è sempre e comunque in grado di catalizzare l’attenzione, anche a fronte di una palese mancanza di esperienza nei movimenti sul palco che paiono troppo ragionati. L’emozione in queste occasioni gioca brutti scherzi ma la giovane singer ha mostrato la sicurezza dei big e quel brio dei forti che proprio non le manca, ha emozionato nella breve parentesi acustica dello show, ha dato del tu a cover piuttosto impegnative, ha ballato e a ha chiuso in grande stile salutando tutti con una White Xmas da brividi. Uno show curato e variegato, che avrete la possibilità di vedere o di rivedere su Italia 1.
Anche se reality e talent show sono spesso considerati una piaga dell’era moderna, bisogna prendere atto dell’importanza che stanno assumendo nel mondo del music business, e Alessandra Amoroso è uno di quei rarissimi casi per i quali il gioco vale la candela. Successo garantito.