Nightwish (Floor Jansen)
Sarà disponibile a breve "Decades", una nuova raccolta dei Nightwish, che anticipa un lungo tour mondiale. Ne abbiamo parlato con la cantante Floor Jansen, che ci ha illustrato anche il suo nuovo progetto rock con Jørn Viggo Lofsta.
Articolo a cura di Mattia Schiavone - Pubblicata in data: 05/03/18

Ciao Floor! Bentornata su SpazioRock! Come stai?

 

Ciao! Molto bene grazie, tu?

 

Bene, grazie a te! Partiamo con "Decades", che uscirà tra pochissimi giorni. Per prima cosa, come mai avete scelto di pubblicare una compilation prima di un nuovo album in studio?

 

Quando pubblichi un nuovo album, poi durante il tour la setlist è sempre incentrata sulla nuove canzoni. Ormai i Nightwish hanno alle spalle vent'anni di carriera e spesso per questi motivi siamo impossibilitati a suonare molti brani più vecchi. Per questo ci è venuta l'idea di fare un tour incentrato su tutta la storia dei Nightwish, con una setlist che omaggiasse tutti i dischi pubblicati dalla band. Per questo poi abbiamo anche deciso di pubblicare un album che ripercorresse interamente questa carriera.

 

Come hai già detto, in tutti questi anni sono stati pubblicati molti album. Come avete scelto le canzoni che rappresentassero al meglio la carriera dei Nightwish? È stato difficile per voi?

 

Non saprei dire se quella parte sia stata la più difficile, ma comunque c'erano davvero tantissime canzoni tra le quali scegliere. Non è stata una decisione facile, tutti i componenti della band hanno fatto un elenco con i brani che credevano fossero giusti. Alla fine è stato Tuomas che, tenendo conto di quanto avevano detto, ha scelto le canzoni che sono finite in "Decades" e che quindi rappresentano al meglio i Nightwish.

 

Questa pubblicazione sarà accompagnata da un lungo tour mondiale. Cosa devono aspettarsi i fan da questi show?

 

Be', sicuramente suoneremo un sacco di canzoni più vecchie. Saranno show intrisi di ricordi di inizio carriera, ma con l'aggiunta di tutta la scenografia che attualmente possiamo permetterci. Abbiamo sempre una grande produzione per i tour. Inoltre non cambieremo certo le canzoni, ma grazie a Troy potranno essere proposte in modo diverso, con nuovi elementi. Credo che tutto questo sarà estremamente interessante da ascoltare per i fan.

 

A questo proposito, avete mai pensato di fare qualche show con un orchestra dal vivo? L'impatto dei brani sarebbe ancora maggiore.

 

Non ci sono molte band in grado di gestire i suoni prodotti da un'orchestra dal vivo e di equilibrarli al meglio per avere una buonissima resa. È molto difficile da fare, quindi spesso i live vengono meglio utilizzando le basi preregistrate per quanto riguarda l'orchestra. Comunque in ogni caso non è una cosa che vogliamo fare a breve termine.

 

nightwish_band_floor 

 

A dicembre suonerete anche in Italia. Quali sono i ricordi migliori degli show che hai fatto nel nostro Paese sia con i Nightwish che con le tue altre band?

 

Sicuramente la cosa migliore è l'entusiasmo del pubblico, che in Italia è sempre fenomenale. Le persone sono sempre felici di condividere la musica, sembra quasi che impazziscano durante gli show [ride, NdR]. Poi, so che potrebbe sembrare scontato, ma è assolutamente vero: amo la cucina e il vino italiani. Soprattutto la combinazione, non c'è niente di meglio al mondo.

 

Sono d'accordo, ma durante i tour ti è mai capitato di avere tempo per visitare le città o rilassarti davvero con cibo e un buon bicchiere di vino?

 

Purtroppo capita molto raramente. Abbiamo poco tempo e soprattutto stare in tour è molto stancante. Se abbiamo un giorno di pausa può capitare, ma se c'è uno show tutta l'energia ovviamente è concentrata su quello.

 

A proposito di questo, come il prossimo, anche il tour che ha seguito la pubblicazione di "Endless Forms Most Beautiful" è stato molto lungo. Quali sono gli aspetti migliori e peggiori dello stare in tour per così tanto tempo?

 

Uno degli aspetti positivi è il fatto di riuscire a creare una routine stando insieme per così tanto tempo. Questo migliora molte cose, come le performance e anche l'affiatamento della band. Una cosa negativa invece è la difficoltà nel trovare un giusto equilibrio tra l'essere in tour e l'essere a casa. Non è come per la maggior parte delle persone, che tutte le sere dopo aver lavorato tornano a casa. Questo aspetto non è semplicissimo da affrontare.

 

Passando invece alle canzoni, secondo me sei in grado di cantare molto bene anche tutti i brani precedenti al tuo ingresso dei Nightwish. Ma ce n'è qualcuno tra quelli cantati da Tarja o Anette che ami particolarmente?

 

Ti ringrazio! Tra le canzoni più vecchie mi piace molto "Dead Boy's Poem", mentre tra quelle di Anette la mia preferita è senza dubbio "The Poet And The Pendulum".

 

Ottima scelta, è anche la mia preferita! Ad ogni modo, credo che i Nightwish, nonostante i molti cambiamenti, siano ancora tra le migliori band metal della nostra generazione. Qual è il vostro segreto?

 

Secondo me il motivo principale è la musica. Tuomas scrive sempre bellissime canzoni, che hanno una fortissima identità. Per questo motivo, nonostante tutti i cambiamenti avvenuti negli anni, la gente riesce sempre a riconoscere le stesse sensazioni nei brani. Un'altra cosa è il fatto che ci divertiamo molto a suonare insieme, tutti possono sentire l'energia genuina che viene dal palco quando suoniamo. Credo che questo sia un aspetto molto importante per una band.

 

Poco fa Tuomas ha dichiarato di aver iniziato a lavorare sulle nuove canzoni. Sapete già quando vi troverete tutti insieme per lavorare al prossimo album?

 

Sì, abbiamo già organizzato qualcosa, ma ovviamente l'incognita più grande è l'ispirazione e la creatività. È fantastico sentire che Tuomas ha già diverse idee, ma comunque tra poco inizierà un lungo tour mondiale, quindi ci concentreremo solo su quello. Probabilmente registreremo nel 2019, in modo da essere di nuovo in tour nel 2020.

 

L'anno scorso hai anche avuto un bambino. Come ha influito questo evento sulla tua vita, anche da un punto di vista professionale?

 

Me l'ha sicuramente cambiata, è come se all'improvviso ci fosse un equilibrio diverso in tutte gli aspetti della vita. Ci sono ancora molte cose che devo scoprire, anche in relazione al fatto che a breve partirò per il tour.

 

floorjansennightwish 

 

Come ogni musicista, hai iniziato suonando in piccoli locali e oggi dopo diversi anni sei la cantante dei Nightwish, con cui ti sei esibita a Wacken e in grandi arene in tutto il mondo. Come ti senti ripensando a tutta la tua carriera?

 

Sono molto contenta del fatto che tutto questo sia accaduto in modo graduale. In questo modo ho avuto il tempo di creare e rafforzare il mio carattere e la mia personalità. A questo punto dovrò impegnarmi per continuare ad esibirmi su questi grandi palchi.

 

Ok, siamo quasi arrivati alla fine. C'è qualcosa che vorresti dire ai lettori e ai fan?

 

Sì, mi piacerebbe dare una notizia uscita proprio in queste ore. Ho appena annunciato un mio nuovo progetto a cui ho lavorato molto l'anno scorso, anche se le canzoni sono state scritte principalmente nel 2008, che è stato il mio anno sabbatico dopo gli After Forever. All'epoca volevo scrivere musica diversa da quella che avevo fatto per molti anni con loro, quindi ho deciso di lavorare ad un album rock, che è un genere che amo, anche se non avevo mai avuto la possibilità di fare qualcosa di simile. Ho incontrato Jørn Viggo Lofsta dei Pagan's Mind e dal mio background symphonic e dal suo prog è venuto fuori un disco rock. Abbiamo lavorato bene insieme ma non abbiamo mai avuto l'occasione di completarlo fino all'anno scorso. Quindi ora l'album è completo e verrà pubblicato ad ottobre dalla Nuclear Blast.

 

Che bella notizia, non vedo l'ora di ascoltarlo!

 

Bene, ma non ti aspettare un disco simile ai Nightwish, agli After Forever o ai Pagan's Mind. Il nome del progetto è Northward e sarà principalmente un album rock. Abbiamo anche aperto una pagina Facebook e in futuro ci saranno diverse notizie ed aggiornamenti.

 

La trovo un'ottima cosa. Credo che sia molto lodevole e importante andare oltre i propri limiti e provare a comporre qualcosa di nuovo e diverso, per quanto sia difficile.

 

Grazie, sono decisamente d'accordo! Musica di tipo di diverso può adattarsi a molte situazioni, ad esempio credo che il metal sia molto adatto a diversi contesti, ma non per rilassarsi dopo una giornata stancante o cose simili [ride, NdR]. È bello il fatto che ci sia qualcosa per ogni momento della vita. Inoltre dal punto di vista del musicista è fantastico esplorare nuove possibilità e nuovi territori. Anni fa non mi trovavo molto a mio agio in questa nuova veste rock e piano piano questa concezione è cresciuta insieme a me. Credo di aver fatto bene a registrarlo solo ora dopo tutti questi anni. Le canzoni sono invecchiate come un buon vino, ora è arrivato il momento giusto per loro [ride, NdR].

 

Ok Floor, grazie per averci dato questa notizia e per l'intervista. È stato un piacere parlare con te.

 

Grazie a te, lo è stato anche per me. Ci vediamo a dicembre!




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